La fotografia per me è raccontare delle storie, ed ogni storia è unica come le persone che fotografo. Cosa rende unica una persona? La sua espressività, il suo carattere, le sue emozioni.
Questi elementi devono uscire spontanei e non pilotati dal fotografo, solo così il racconto sarà vero. Quello che il mio occhio cerca sono sorrisi spontanei, smorfie buffe e talvolta anche di dolore o di commozione, gesti incondizionati che ognuno di noi compie senza rendersene conto, sguardi fra le persone che dicono più di mille parole. Dettagli di quello che siete voi, nella vostra naturalezza, anche timidezza. Quando riguarderete le vostre foto, vi garantisco, rimarrete stupiti di quanto di voi stessi ancora non conoscevate; la fotografia spontanea vi mostrerà una parte di voi che da soli non potete notare.
Questo è il gioco, nessuna finzione, la storia la racconterete voi stessi davanti ad un obiettivo non invadente, quasi invisibile, mentre starete vivendo semplicemente la vostra vita.
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